Forniture Tessili Cimmino per la Giornata Mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità
Sostenibilità sarà la parola chiave dei prossimi 10 anni. In occasione della Giornata Mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità, l’azienda lancia il suo “progetto per la sostenibilità” con l’obiettivo ambizioso di migliorare i processi produttivi.
Sostenibilità sarà la parola chiave dei prossimi 10 anni, lo dice il Recovery Fund, lo dice l’Agenda 2030 dell’ONU, lo dice la nostra manifestazione di settore EXPOdetergo (Milano, ottobre ‘22) che della sostenibilità fa il tema portante.
Lo sviluppo sostenibile va inteso nelle sue 3 dimensioni, economica, sociale e ambientale:
- nella dimensione economica, cambiando il paradigma “produzione→ consumo delle risorse” e ripensando i processi produttivi in chiave di economia circolare e riduzione dell’impatto ambientale;
- in chiave sociale, laddove il valore aggiunto remunera equamente tutta la filiera;
- infine, in ottica ambientale, con riguardo all’emergenza climatica, assumendosi il compito di scelte che riducano l’impatto dei processi e rimedino ai danni in essere.
Non sono parole vuote per noi in Cimmino Tessile, esse rappresentano la sfida per nuovi comportamenti delle imprese che sono il motore dell’economia: senza le imprese, non v’è ricchezza, non v’è sviluppo.
<<Lo sviluppo sostenibile passa per il ruolo attivo e propositivo delle imprese, non per la loro colpevolizzazione. Ed è a partire da questo assunto che rivendichiamo il nostro compito, come azienda e sistema produttivo, di innovare per declinare nel concreto quella sostenibilità>> dichiara Letizia Cimmino, amministratore della società.
<<Crediamo che questi temi saranno sempre di maggiore interesse per il consumatore finale e che tutta la filiera debba prepararsi per tempo.
Per questo motivo, in occasione della Giornata mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità annunciamo l’avvio di un programma per la sostenibilità attraverso cui fare evolvere la nostra azienda e contribuire alla transizione verde e produttiva del nostro settore.
Dichiariamo un obiettivo ambizioso, inauguriamo un viaggio, progettiamo il cambiamento, senza conoscere a priori la profondità del suo esito ma certi che i temi del biologico, del riuso, dell’etica, dell’innovazione, della ricerca estetica e della creatività Made-in-Italy saranno tappe obbligate>>.